lunedì 8 giugno 2009

Stanchezza cronica, brufolini, elezioni, wend

Un lavoro da venditrice di poltrone cui la Manu ha deciso di dire no (e qui l'opinione pubblica si divide: ma qdo ha imparato, a decidere e/o a dire no? Entrambe le cose, poi...) sonno arretrato, un onesto senso di stallo esistenziale, una palla ornamentale del peso di cinque chili circa presa in piena fronte, il senso di nausea - legato più al limoncello che al trauma cranico, fortunatamente - o no? e una notte elettorale in cui laManu ha sognato di tornare (trentenne) al liceo con il capo nel collegio docenti... per fortuna che il lunedì dura solo una manciata di ore e ci si può andare a coricare... Stamattina la Nina dormiva col suo amico colorato (non è un eufemismo, è un gattone in quadricromia) e c'era odore di biancospino. Forse la giornata non è poi tutta da buttare via.

Nessun commento: