Sono passate parecchie settimane dall'Incidente Diplomatico dell'estate che ci ha portato sull'orlo della convivenza più breve della storia del rock (che neanche Pamela Anderson ha mai fatto durare un legame tre settimane tre). E io ho scoperto che, se non l'avessi messa sul piano delle Idee, ne sarei uscita con modestissime perdite e una vacanza in più, all'attivo. E mi viene in mente la Moschea nella Piccola Città, che se invece che di diritti costituzionali, i poveri e malconsigliati islamici la buttassero sulle autorizzazioni a costruire e sul cambiamento di destinazione d'uso, avrebbero già risolto il loro problema. E spesso, lo riconosco, faccio il contrario dello stolto, che tra il dito e la luna guarda il dito. Se io guardassi meno la luna, in questa e altre occasioni, magari non avrei perso il braccio. Ora mi chiedo: questa nuova consapevolezza, vale i 210€ miei, più 100 di indennizzo? Con altre parole: perchè i sentimenti e le emozioni sovrascrivono l'atteggiamento da animale razionale che invece dovrebbe vincere sempre?
E ancora: perdonerò mai (Sapo e) me stessa per l'Incidente? Un Perdono vero, che non diventi rossa e scoppiano le vene del collo e pulsa il sangue in testa mentre dici: "no, non non ci penso più, affatto..". Mah...
martedì 23 settembre 2008
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